Il ricordo

ENZO BEARZOT NEI 10 ANNI DALLA MORTE

21 dicembre 2020
Enzo Bearzot resta una delle glorie più belle del calcio friulano.
Era nato a Ioannis di Aiello del Friuli nel 1927 ed aveva iniziato a giocare nella squadra del suo paese. La sua carriera lo portò in grandi squadre di serie A e anche in nazionale. Quando concluse l’attività calcistica fece l’allenatore in serie C, poi venne chiamato come tecnico federale nei mondiali del 1970 e del 1974. In seguito, nel 1977, assunse la responsabilità della nazionale.
Era un uomo che lavorava sodo con tenacia e con impegno, e sapeva creare un ottimo clima di squadra. Dopo i mondiali di Argentina che concluse con un quarto posto, ai mondiali di Spagna del 1981 fece il miracolo di condurre la squadra azzurra a conquistare con determinazione la coppa del mondo, dopo un’indimenticabile finale con la Germania finita 3-1 (in alto uno dei celebri scatti con la squadra festante che lo omaggia).
Bearzot non si montò mai la testa e mantenne sempre serietà, coerenza e grande equilibrio, in un mondo volubile e di altalenanti passioni come quello del calcio.
Si spense il 21 dicembre 2010 a Milano. 
Enzo Bearzot è stato ricordato lo scorso ottobre nell'ambito della Settimana della cultura friulana, da Bruno Pizzul, Dino Zoff, Franco Causio, Enio De Corte moderati da Flavio Vidoni. Per rivedere l'incontro "Enzo Bearzot di Dael a Buenos Aires" clicca qui

Iscriviti alla Newsletter

Sarai informato sugli eventi. Riceverai le notizie della Società Filologica Friulana. Potrai prenotare le nostre pubblicazioni.
Iscriviti