Lunedì 3 luglio la Società Filologica Friulana ha accolto in visita il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin a Palazzo Mantica, la storica sede udinese.
Bordin ha voluto incontrare di persona il presidente della Filologjiche,
Federico Vicario, il direttore Feliciano Medeot e gli altri membri
dello staff, per rinsaldare «la preziosa collaborazione in atto da tempo
con l’Assemblea legislativa».
La Filologica è infatti da sempre in prima linea nelle attività di
divulgazione «e svolge – ha rimarcato Bordin – un ruolo fondamentale nel
promuovere, difendere e tutelare l’identità friulana, un compito che
ritengo davvero indispensabile: si spiega così il sostegno che il
Consiglio regionale ha sempre offerto alle pubblicazioni della Società,
che si sono occupate e si occupano di numerosi argomenti ma sempre con
l’obiettivo di contribuire alla salvaguardia e alla diffusione della
cultura del territorio. Le istituzioni regionali hanno il dovere di
essere vicine a chi si dedica con tanta passione e impegno a quest’opera
di valorizzazione culturale».
Nel corso dell’incontro con il presidente Vicario si è parlato anche del
riassetto istituzionale deciso nella passata legislatura, con il
prossimo ritorno ad organismi intermedi elettivi, sul modello delle
Province che furono abolite nel 2016. Si tratta – è stato detto,
registrando identità di vedute tra Bordin e il presidente della
Filologica - di una opportunità importante per il Friuli, in quanto il
nuovo ente intermedio potrà dialogare in modo ancor più diretto con
tante associazioni ed enti che si occupano di promozione non solo della
lingua ma, più in generale, di cultura friulana. Sostenere le realtà
territoriali, infatti, vuol dire rinforzare le micro identità presenti
che, nella loro complessità, rappresentano un patrimonio inestimabile.
Toccato anche il tema del cinquantenario dalla morte di Tiziano
Tessitori, il politico e autonomista friulano che più si spese a livello
istituzionale per la creazione della Regione Friuli: il Consiglio
regionale ha allo studio iniziative per valorizzare e approfondire la
figura di Tessitori, e non mancherà di coinvolgere la Filologica.