Anche quest'anno moltissimi bambini hanno trovato sul banco un amico fidato pronto ad accompagnarli lungo l'avventura del nuovo anno scolastico.
Stiamo parlando del "diario gironzolone" Olmis, una tradizione giunta alla 30° edizione che, come dice il titolo, viaggia attraverso il Friuli e la sua storia, come une finestra aperta sugli innumerevoli aspetti che compongono la nostra realtà.
Come ogni anno Olmis ci presenta qualche particolare caratteristica dell'ambiente che ci ospita, o delle tradizioni che ci legano alla nostra terra. Sono proprio le tradizioni popolari a fare da filo conduttore al diario, raccontandoci le usanze ancora vive tra Ampezzo e Concordia, Udine e Pordenone, Claut e Cercivento.
La cinepresa di Olivia Averso Pellis, che ci ha lasciato un patrimonio di filmazi girati in Friuli nella prima metà degli anni Settanta del Novecento, testimonia il percorso di ricerca su un'eredità culturale destinata a mutare di generazione in generazione.
Il diario è stato stampato in 15.000 copie distribuite gratuitamente a 65 Istituti comprensivi del Friuli.