Già Bollettino della Società Filologica Friulana (dal 1920), la pubblicazione riprende, nel titolo, il frammento del De vulgari eloquentia (I, 11) in cui Dante accenna alle caratteristiche linguistiche della regione friulana.
La rivista, di impostazione e contenuti scientifici, è giunta alla sua centesima annata. Raccoglie lavori e contributi dei migliori specialisti di linguistica, filologia, tradizioni popolari, storia e arte che investigano l'entità etnica e culturale del Friuli.
Il direttore è Federico Vicario.
Il Comitato scientifico è composto da Silvano Cavazza, Caterina Furlan, Hans Goebl, Gian Paolo Gri, Sabine Heinemann, Ulrike Kindl, Luca Melchior, Mauro Pascolini, Fulvio Salimbeni, Andrea Tilatti, Laura Vanelli, Matteo Venier, Gabriele Zanello.
La segretaria di redazione è Elena De Sanctis (mail: formazione@filologicafriulana.it). Le traduzioni dei riassunti in inglese sono di Deborah Saidero.
Ultimo numero: n. 1/2024, disponibile e scaricabile dal sito per i soci a questo link.
Si veda l'indice nel download a fianco.
È in preparazione il secondo numero dell'annata, che conterrà i contributi relativi al centenario della rivista.
Per tutti i soci, i fascicoli sono disponibili presso la sede della Società Filologica Friulana.
È possibile acquistare singoli fascicoli o numeri arretrati del periodico in formato cartaceo (informazioni a info@filologicafriulana.it).
La rivista è inserita nel portale Riviste friulane: si possono consultare e scaricare liberamente in formato pdf tutti gli articoli pubblicati, esclusi gli articoli usciti nell'ultimo triennio.
Ce fastu? è inserito nella lista europea ERIH PLUS (European Reference Index for the Humanities and Social Sciences) e in The Nordic List (Norwegian Register for Scientific Journals, Series and Publishers).
ISSN 1828-4302