Utilizzare la ricerca visuale come ambito autonomo, dotato di caratteri e metodologie proprie per documentare le culture tradizionali destinate di lì a breve a mutare.
Questa spinta venne raccolta in Friuli dalla coppia Andreina Nicoloso Ciceri e Olivia Averso Pellis.
Le due studiose percorsero le strade del Friuli per tutti gli anni Settanta. Tra gli strumenti di ricerca sul campo, scelti dalle due studiose, ci furono anche la macchina fotografica e la cinepresa Super 8.
Nel periodo ‘72 –‘75 la coppia Ciceri-Pellis si dedicò alla realizzazione di 8 video-documenti:
- La novena di Kras di Drenchia (1972)
- Il pan e vin (1973, Budoia)
- Aspetti del carnevale del Friuli orientale (1973)
- La festa dei vent'anni (1973, Lucinico, Alesso)
- Il bacio delle croci (1973, Zuglio)
- Las cidules (1973)
- El mac di San Zuan (1973, Cercivento)
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Croci sul Vajont (1975)
I materiali raccolti vennero poi montati in studio con un fine prevalentemente didattico e sonorizzati dalla voce narrante, fuori campo, di Andreina Ciceri che commentava le immagini con osservazioni di carattere antropologico riferite alla situazione osservata, ma anche all’intero contesto regionale. Per alcune sequenze i filmati conservano l’audio dal vivo che ricrea il paesaggio sonoro originale e per questo particolarmente interessante. Non manca la ricostruzione di scene appositamente confezionate al fine di fare da supporto al commento antropologico.
Ora i filmati sono stati catalogati secondo lo standard ICCD e digitalizzati: è possibile guardarli direttamente in linea cliccando sul bottone giallo in alto.
Per valorizzare al meglio i documentari, nell'ambito del progetto Video memorie del Friuli sono stati organizzati sei incontri
di proiezione dei filmati per la valorizzazione e restituzione del fondo filmico nei paesi oggetto di studio. Il video di presentazione del progetto, che raggruppa i video originali e
una sintesi degli incontri di restituzione, è visibile cliccando sul link a fianco.